La fase luteale: tutto quello che devi sapere per vivere meglio questa fase del ciclo mestruale

La fase luteale è una delle quattro fasi del ciclo mestruale e, pur essendo un periodo di grande importanza per la salute ormonale, è spesso fraintesa o trascurata. In questo articolo voglio offrirti una guida completa per comprendere a fondo questa fase, i suoi effetti sul corpo e sulla mente, e come gestirla al meglio. La conoscenza del proprio ciclo non è solo una questione di salute fisica, ma anche di benessere emotivo, e vivere in armonia con la nostra ciclicità può fare davvero la differenza.

Il ciclo mestruale: una panoramica veloce

Prima di approfondire la fase luteale, facciamo una panoramica generale sul ciclo mestruale. Il ciclo si divide in quattro fasi principali:

    1.         Fase mestruale: è la fase in cui si verificano le mestruazioni, e l’endometrio si sfalda.

    2.         Fase follicolare: è il momento in cui l’ovocita matura e i livelli di estrogeni aumentano.

    3.         Fase ovulatoria: la fase in cui l’ovocita viene rilasciato dall’ovaio ed è possibile il concepimento.

    4.         Fase luteale: inizia dopo l’ovulazione e si conclude con l’inizio delle mestruazioni, a meno che non si verifichi una gravidanza.

Oggi ci concentreremo proprio sulla fase luteale, quella che dura circa 14 giorni e che spesso è accompagnata da cambiamenti fisici ed emotivi ben specifici.

Cosa succede durante la fase luteale?

Subito dopo l’ovulazione, il corpo luteo (la struttura che si forma sull’ovaio dopo il rilascio dell’ovulo) comincia a produrre grandi quantità di progesterone, l’ormone principale di questa fase. Il progesterone ha un effetto significativo sul nostro corpo: prepara l’endometrio per una possibile gravidanza e ha una serie di effetti sistemici che possiamo facilmente percepire.

Uno degli effetti più comuni dell’aumento di progesterone è il rallentamento dello svuotamento gastrico, il che può causare una sensazione di gonfiore e pesantezza. Quante di noi hanno sperimentato quella fastidiosa sensazione di avere lo stomaco gonfio in questa fase del ciclo? È perfettamente normale, e il motivo sta proprio in questo rallentamento digestivo indotto dagli ormoni. La diarrea che alcune persone provano invece nei giorni appena prima della mestruazione è invece dovuta al brusco calo di progesterone.

Inoltre, il progesterone provoca anche un aumento della temperatura corporea di circa mezzo grado. Sebbene questo cambiamento sembri piccolo, può influire in modo importante sul nostro metabolismo. Questo leggero aumento della temperatura può portarci ad avere più fame, un meccanismo naturale con cui il corpo richiede più energia per far fronte alle modifiche fisiologiche. Tuttavia, questa maggiore richiesta calorica può anche portare a desiderare cibi poco sani, soprattutto quelli ricchi di zuccheri e grassi. Se non siamo consapevoli di questi cambiamenti, è facile cadere nel tranello dei cibi spazzatura.

Come gestire la fame e l’alimentazione nella fase luteale

Durante la fase luteale è importante prestare attenzione ai segnali del corpo, anche quelli relativi all’appetito. Il nostro corpo richiede effettivamente più energia, quindi aumentare l’apporto calorico in modo consapevole è fondamentale per evitare di cedere ai cibi non salutari.

Cosa possiamo fare? Invece di lasciarci tentare da snack poco nutrienti, possiamo soddisfare il nostro fabbisogno energetico mangiando più carboidrati semplici, come pasta o pane integrale, che forniscono energia a rilascio lento. È utile anche aumentare il consumo di grassi sani, come noci, avocado, olive, olio d’oliva e pesce azzurro ricco di omega-3. Questi alimenti non solo aiutano a sentirsi sazie più a lungo, ma hanno anche un effetto antinfiammatorio, utile per chi soffre di crampi o dolori mestruali.

Un’altra buona abitudine è includere nella dieta alimenti ricchi di vitamine del gruppo B, che aiutano a mantenere stabile l’equilibrio ormonale. Queste vitamine si trovano in alimenti come verdure a foglia verde, cereali integrali e legumi. Inoltre, è utile includere cibi ricchi di magnesio, come frutta secca, semi e cacao, e ancora verdure a foglia verde, che possono aiutare a ridurre crampi, tensione e nervosismo.

Infine, cercare di ridurre il consumo di sale è un’ottima idea, poiché può aiutare a limitare la ritenzione idrica e il gonfiore, due sintomi molto comuni in questa fase.

Allenamento nella fase luteale: come adattarlo

La fase luteale può essere caratterizzata da una sensazione generale di stanchezza o una minore resistenza fisica. È normale sentirsi meno energiche rispetto alla fase follicolare o ovulatoria, quindi è importante adattare l’allenamento a come ci si sente.

Se durante un allenamento senti dolore o disagio, è fondamentale ascoltare il tuo corpo. Il dolore è un segnale che probabilmente ti sta dicendo che quel particolare esercizio non è adatto in questa fase. Ridurre l’intensità dell’allenamento, concedersi più pause e dedicarsi ad attività più leggere può fare la differenza.

Durante questa fase può essere utile concentrarsi su esercizi di cardio leggero, come una corsa moderata, nuoto o bicicletta. Questi tipi di attività stimolano il rilascio di endorfine, che migliorano il nostro umore e aiutano a ridurre la percezione del dolore.

Inoltre, questa è una fase perfetta per attività più rilassanti, come lo yoga o gli esercizi di mobilità articolare. Questi non solo sono ottimi per il corpo, ma aiutano anche a gestire meglio lo stress emotivo che può emergere durante la fase luteale. Anche pratiche come la mindfulness e la meditazione possono essere un valido aiuto per mantenere l’equilibrio emotivo.

Fase luteale e benessere emotivo

La fase luteale è spesso associata a cambiamenti emotivi, e non è solo una sensazione: c’è una base scientifica dietro questi mutamenti. Nella parte finale della fase luteale, i livelli di estrogeni e progesterone iniziano a calare drasticamente, preparando il corpo alle mestruazioni. Questo calo ormonale può portare a sintomi di irritabilità, tristezza o ansia, che sono particolarmente comuni negli ultimi giorni della fase luteale, quelli che precedono direttamente il ciclo mestruale.

Per molte donne, questo periodo che segue l’ovulazione è vissuto come un momento di grande incertezza. In effetti, durante la fase luteale il corpo potrebbe essere in una condizione di “attesa”: potrebbe essersi verificato un concepimento, ma non lo sappiamo ancora. Questa condizione di non sapere può essere particolarmente difficile, soprattutto per chi sta cercando di rimanere incinta o al contrario per chi teme una gravidanza non desiderata. La fase luteale può diventare quindi un momento di forte carico emotivo.

Ma non tutte vivono male questo periodo! Alcune donne trovano che la fase luteale sia un momento di introspezione e riflessione. Abbracciare la propria ciclicità e accettare i cambiamenti del corpo può aiutare a vivere questa fase con più serenità e consapevolezza.

Integratori e supporto professionale

Se i sintomi della fase luteale sono particolarmente intensi o difficili da gestire, potrebbe essere utile considerare l’uso di integratori specifici. Alcuni studi scientifici supportano l’utilizzo di determinate vitamine e minerali per aiutare a riequilibrare gli ormoni e ridurre i sintomi. Tuttavia, è fondamentale non improvvisare. La scelta degli integratori deve sempre essere fatta sotto consiglio di un professionista che, attraverso una valutazione personalizzata, può indicare le opzioni più adatte a ciascuna.

Prenotare una visita ginecologica può essere il primo passo per capire meglio il proprio ciclo e ricevere consigli personalizzati per vivere la fase luteale in modo più equilibrato.

Conclusioni

La fase luteale è un periodo delicato del ciclo mestruale che può influenzare sia il nostro corpo che il nostro umore. Conoscere i cambiamenti che avvengono durante questa fase e adottare strategie intelligenti per gestirli, come una dieta equilibrata, un’attività fisica adeguata e, se necessario, l’integrazione con vitamine e minerali, può aiutarci a vivere questo momento con più serenità.

Se vuoi saperne di più sulla tua ciclicità e su come vivere meglio ogni fase del ciclo mestruale, ti invito a seguire la mia pagina Instagram, dove condivido consigli e approfondimenti utili. E se hai bisogno di una consulenza personalizzata, non esitare a prenotare una visita ginecologica con me. Insieme possiamo trovare le soluzioni.